Il Conto Termico è uno strumento di sostegno statale per promuovere l'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
L'obiettivo di questa agevolazione è quello di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, contenendo il costo dell'investimento.
La gestione del conto termico e il pagamento dei relativi incentivi è sotto la responsabilità del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), così come per le altre fonti rinnovabili.
Con il Conto Termico 2.0 si ottiene un contributo in conto capitale fino ad un massimo del 65% della spesa sostenuta, generalmente erogato da 1 a 5 anni.
Il calcolo degli incentivi dipende principalmente da due fattori:
- Il prodotto: (più è performante e maggiore sarà il massimale)
- La zona climatica: l’Italia è infatti suddivisa in varie fasce climatiche. Nelle zone più fredde il contributo sarà più alto.
CHI PUO’ BENEFICIARE DEGLI INCENTIVI?
Possono beneficiare degli incentivi:
- il/i proprietari dell’immobile
- un affittuario o altro soggetto in quanto titolare di altro diritto reale o personale di godimento, previa autorizzazione da parte del proprietario
E’ necessario dimostrare che se ne stanno anche sostenendo i costi e che il pagamento sia eseguito in modo tracciabile.
QUALI SONO GLI INTERVENTI INCENTIVABILI?